Arcidiacono Giuseppe

Professioni: Maestro, professore
Ambiti di produzione: Didattica, educazione degli adulti, pedagogia, scuola normale
Luoghi di attività: Sicilia

Giuseppe Arcidiacono nacque ad Aci Catena (Catania) nel 1851 e fu promotore di molteplici iniziative educative e pedagogiche nel territorio etneo. Intraprese giovanissimo la carriera dell'insegnamento primario nel comune di Belpasso, ove istituì una scuola serale per gli adulti, cui fecero seguito altre iniziative analoghe. Insegnò poi per cinque anni a Nicosia, quindi per 22 anni in Aci Catena. Per circa un decennio svolse attività nei tirocini annessi alla scuola normale di Catania.

Affiancò all'insegnamento un intenso impegno sociale e pedagogico. Istituì biblioteche circolanti, musei pedagogici, scuole festive e serali. Nel capoluogo etneo, in particolare, diede vita a quattro gruppi di scuole gratuite domenicali, disposte lungo il perimetro della città, per combattere l'analfabetismo nelle zone suburbane e rurali. Pubblicò anche vari lavori di indole pedagogica e didattica: Il piccolo galantuomo (1880); Scuola e famiglia (1882); Programmi didattici e note dichiarative sul modo di svolgerli (1890).

Agli inizi del nuovo secolo, l'A. si dedicò alla formazione dei giovani maestri di cui lasciò testimonianza nel testo Su la prima classe della scuola di tirocinio (1906), testo che offre anche uno assaggio dei suoi princìpi pedagogici e didattici. L'A. morì a Catania il 28 gennaio 1923.

[Raffaele Tumino]

Fonti e bibliografia: Archivio storico comunale, Catania, ctg. XV, Scuole, ff. 39-41, anni 1880-1890.

S. Salomone, La Sicilia intellettuale contemporanea, Catania, Tip. Galati, 1913, p. 27; A. Riccioli, Effemeridi siciliane. Calendario di Siciliani Illustri, Catania, CUECM, 1980, p. 48.