Finozzi Ugo

Professioni: Illustratore
Ambiti di produzione: Letteratura per l'infanzia
Luoghi di attività: Toscana, Lazio

Nato a Firenze nel 1874, Ugo Finozzi esordì come caricaturista nei giornali satirici «L'Asino» e «Il Travaso delle idee» e a partire dal 1906 iniziò una lunga e significativa collaborazione con «Il Giornalino della domenica»; con Filiberto Scarpelli fu infatti uno degli artefici dell'inconfondibile cifra stilistica del giornale diretto da Luigi Bertelli fino al 1911.

Oltre a brevi racconti apparsi sul periodico del Bertelli (Il volo umano, 1908, n. 24 e Consul Peter. Lo scimpanzé meraviglioso, 1908, n. 38), il F. compose le testatine di tutte le rubriche fisse, numerose vignette, progetti di giocattoli, ben 28 copertine a colori (1907-1910), rivelando una vena caricaturale e un'efficacia umoristica che, in linea con il progetto educativo della direzione, contribuirono a svecchiare consuetudini rappresentative basate su una visione estetizzante ed idealizzata del mondo infantile.

Con lo stesso stile, che all'attitudine vivacemente deformante univa la sintesi decorativa propria al linguaggio liberty, il F. illustrò anche molti libri per ragazzi editi da Bemporad: tra questi Leo e Lia di Laura Orvieto (1909), Per i più piccini di Giuseppe Fanciulli (1909), Il libro delle bestie di Rudyard Kipling (1912), Le scene comiche di Luigi Bertelli (1913, in collaborazione con Filiberto Scarpelli) e Un reporter nel mondo degli uccelli di Paola Lombroso Carrara (1917).

Nel 1920 Vittorio Emanuele III gli commissionò una serie di marionette raffiguranti i personaggi dei Promessi Sposi per il teatrino della figlia, la tredicenne principessa Giovanna. Il F. realizzò diciassette pupazzi scolpiti in legno i cui tratti fortemente marcati richiamano molto da vicino il suo stile illustrativo e disegnò personalmente abiti e acconciature basandosi sullo studio accurato del testo manzoniano e sulla rigorosa ricostruzione del costume della prima metà del XVII secolo. Il F. morì a Roma nel 1932.

[Silvia Assirelli]

Fonti e bibliografia: L. Bertelli, I balocchi della principessa Giovanna, in «Il Giornalino della domenica», 1920, n. 1, pp. 1-8; E. Gianeri, Storia della caricatura europea, Firenze, Vallecchi, 1967, ad indicem; A. Faeti, Guardare le figure, Torino, Einaudi, 1972, ad indicem; G. Dossena (ed.), Il prode Anselmo e la vispa Teresa, Milano, Longanesi, 1983, pp. 101-102; P. Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana, Bologna, Zanichelli, 1988, ad indicem; P. Pacini, Ritorno all'Isola che non c'è, in P. Pallottino (ed.), L'irripetibile stagione de «Il Giornalino della domenica», Bologna, Bononia University Press, 2008, pp. 33-56.