Fazzini Lorenzo

Professioni: Sacerdote, professore
Ambiti di produzione: Editoria scolastica, insegnamento libero, matematica
Luoghi di attività: Puglia, Campania

Il nome e il magistero di don Lorenzo Fazzini, nato a Vieste (Foggia) il 17 gennaio 1787, è principalmente legato all'influenza esercitata sulla formazione del giovane Francesco De Sanctis, suo allievo nella scuola privata fondata dall'abate a Napoli, scuola per la quale non risparmiò energie e risorse, allestendo un gabinetto di fisica tra i più attrezzati del periodo. Oltre al De Sanctis tra i suoi allievi annoverò il fisico Luigi Palmieri, il chimico Giacomo Paci, il medico Pasquale Manfrè.

Completati gli studi propedeutici presso i seminari di Nusco, Benevento e Avellino, il F. si era trasferito nel 1808 a Napoli, dove, sotto la guida di Nicola Fergola, studioso noto in tutta Europa, si dedicò alle matematiche e alle scienze fisiche. Dopo aver preso gli ordini sacerdotali, avviò, intorno al 1810, una scuola destinata ai giovani aspiranti all'università nel capoluogo campano, tenendo lezioni di Filosofia, Matematica e Fisica che gli fruttarono grande notorietà, scuola frequentata, secondo la stima riportata da Luigi Settembrini nelle sue Ricordanze, da 300-400 studenti.

Il F. non fu solo un grande docente, ma anche un apprezzato scienziato. In contatto con autorevoli studiosi, fra cui Leopoldo Nobili e François Jean Dominique Arago, si dedicò a numerose ricerche, compiendo sul magnetismo studi particolari, innumerevoli esperienze, coronate da varie scoperte. Dimostrò errata la teoria dell'inglese Faraday sul magnetismo di rotazione (scoperto dall'Arago), circa l'attribuzione all'elettricità.

Nell'ultimo ventennio di vita, il F. si dedicò a un'intensa produzione editoriale, traducendo per i suoi allievi, la Geometria di Euclide e compilando l'Aritmetica Ragionata, gli Elementi di Fisica, i Primi Rudimenti di Algebra, i Teoremi di Archimede. Il F. morì a Napoli il 4 maggio 1857 stroncato dal colera.

[Raffaele Tumino]

Fonti e bibliografia: E. De Tibaldo, Biografia degli Italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti, 1841, vol. VIII, pp. 400-403; R. Mastriani, Dizionario geografico storico civile del Regno delle due Sicilie, Napoli, De Stefano, 1843, p. 544.

G. De Simone, Le chiese di Napoli descritte e illustrate, Napoli, Tip. Prota e Lotta, 1845, p. 56; «Il Progresso delle Scienze, Lettere ed Arti», 1857, vol. XVI, pp. 298-302; F. De Sanctis, Saggi e scritti critici vari, Milano, Renon, 1957, vol. III, p. 311; Id., La giovinezza, Torino, Einaudi, 1961, pp. 24-30; G. Oldrini, La cultura filosofica napoletana dell'Ottocento, Roma-Bari, Laterza, 1975, pp. 90-91 e 103.