De Miro D'Ajeta Vittorio

Professioni: Professore, preside, amministratore pubblico
Ambiti di produzione: Assistenza, filosofia, storia
Luoghi di attività: Campania, Puglia

Vittorio De Miro D'Ajeta nacque a Napoli il 27 agosto 1918 da famiglia di origini aristocratiche (il padre, l'avvocato Carlo, era l'erede dei duchi di Castelluccio e la madre la nobildonna Ester Fratta). Frequentò il collegio «Bianchi» dei Barnabiti, dove avvenne la sua prima formazione. Si laureò quindi all'università di Napoli in Filosofia. Alla fine degli anni '30 iniziò a insegnare presso il liceo classico «Lanza» di Foggia. Si sposò nel 1941 con Giuseppina Catalano e con la famiglia – a causa dei bombardamenti su Foggia – si trasferì nei pressi di Novara, dove continuò l'attività docente nei licei.

Subito dopo l'armistizio ritornò a Foggia dove, accanto all'insegnamento, iniziò un intenso impegno culturale, sociale e civile. Oltre a pubblicare nel 1943 le Lettere filosofiche di Pasquale Galluppi per l'editore Perrella, ricoprì la carica di presidente provinciale della Croce rossa italiana, trattò con il Comando militare alleato di stanza a Foggia la questione degli sfollati, l'accoglienza dei soldati sbandati e, più tardi, affrontò il problema dei reduci disoccupati.

Fu poi a lungo amministratore locale, prima come consigliere comunale e provinciale, poi come vice sindaco e infine in qualità di sindaco (1957-1961). Nel 1965 lasciò tuttavia ogni incarico politico.

Dopo l'esperienza politica, riprese la carriera scolastica e gli studi filosofici e di storia locale. Nel 1967 il D.M. fu nominato preside dell'istituto «Poerio», carica che mantenne fino al 1976, e poi, dal 1976 al 1982, diresse il liceo «Lanza». Terminata anche quella esperienza, riassunse l'incarico di presidente provinciale della Croce rossa italiana che mantenne fino alla morte avvenuta a Foggia il 2 aprile 1987.

[Alberto Barausse, Mario Freda]

Bibliografia: G. Spirito, La storia di Foggia attraverso la toponomastica, Foggia, Ed. Bastoni, 1998, passim; T.M. Rauzino, Il Regio Liceo «Lanza»: dalle Scuole Pie agli anni del Regime, Foggia, Editrice Parnaso, 2004, pp. 351-352.