Albertazzi Adolfo

Professioni: Professore, scrittore
Ambiti di produzione: Letteratura italiana, letteratura per l'infanzia
Luoghi di attività: Emilia Romagna

Adolfo Albertazzi nacque a Bologna l'8 settembre 1865. S'iscrisse alla facoltà di Lettere dell'ateneo felsineo nel 1886 e fu allievo di ➙ Giosuè Carducci con il quale si laureò nel 1890. Insegnò nelle scuole secondarie di Mantova e poi, complice l'amicizia del Carducci, ritornò a Bologna, dove fu a lungo docente di Lettere italiane nel locale istituto tecnico «Pier Crescenzi».

L'A. accompagnò l'attività docente con una fiorente produzione di romanzi e novelle, non solo di produzione letterariamente impegnata, come preferito dal celebre maestro. La narrativa dell'A., variamente considerata dalla critica, svolse un ruolo educativo in senso ampio per intere generazioni di studenti, esprimendo sia nella forma narrativa del breve romanzo (L'Ave, 1896 e 1915; Ora e sempre, 1899; In faccia al destino, 1906; 1921) e sia soprattutto della novella (Novelle umoristiche, 1900, 1902 e 1914; Il diavolo nell'ampolla, 1918; La merciaina del piccolo ponte, 1924) le sue produzioni più felici e gradite dal vasto pubblico.

Il docente bolognese collaborò inoltre a numerosi giornali e riviste come «Il Fanfulla della domenica», «La Romagna», «Il Giornale d'Italia», «Il Marzocco», «L'Idea nazionale».

Dopo la morte di Carducci, ricordato e celebrato con affetto (Il Carducci in professione d'uomo, 1921), curò l'edizione popolare illustrata, con note, di alcune opere (Giambi ed epodi, 1910; Rime nuove, 1910), testimoniando una vocazione divulgativa e didattica attenta al vasto pubblico. Negli ultimi anni si accostò, anche con successo, alla narrativa per ragazzi (Asini e compagnia, 1913; Cammina, cammina, cammina, 1920; I racconti di Corcontento, 1922). L'A. morì a Bologna il 10 maggio 1924.

[Mirella D'Ascenzo]

Fonti e bibliografia: DBI, vol. I, pp. 671-673; G. Bernabei, Dizionario dei bolognesi, Bologna, Santarini, 1989-1990, vol. I, pp. 32-33.

F. Bernini, Adolfo Albertazzi commemorato nel Regio Istituto tecnico di Bologna, Bologna, Tip. già Compositori, 1931; A. Albertazzi, Carducci in professione d'uomo. Ricordi e aneddoti, a cura di S. Scioli, Lanciano, Carabba, 2008, pp. 45-47; M. D'Ascenzo, Alberto Calderara. Microstoria di una professione docente tra Otto e Novecento, Bologna, CLUEB, 2011, ad indicem.