Bistolfi Giovanni

Professioni: Scrittore
Ambiti di produzione: Cinema, letteratura per l'infanzia
Luoghi di attività: Piemonte

Nato a Torino il 16 agosto 1886, Giovanni Bistolfi, detto Gian, figlio dello scultore Leonardo Bistolfi, entrò in contatto con il mondo dell'arte molto precocemente, già recitando all'età di soli nove anni al Circolo degli artisti di Torino nella fiaba musicale Nino e Ninetta.

Collaborò, poi, con i principali editori del primo '900: per Treves pubblicò nel 1913 Storielle di lucciole e di stelle in cui il suo linguaggio innovativo trovò perfetta rispondenza nelle illustrazioni di Bruno Angoletta. Per la prestigiosa collana «La lampada» della mondadoriana casa editrice La Scolastica di Ostiglia, scrisse Luna piena e viceversa (1914), Eccetera Eccetera e 11FB. Undici fiabette bislacche, manifestando una scrittura personalissima, surreale, con evidenti echi delle avanguardie letterarie del tempo, ma sempre riuscendo a dialogare in modo divertente e creativo anche con i bambini.

Con La cronaca impossibile di Caterino Tutù (1917), il B. si avventurò su temi avveniristici, mostrando una sensibilità ecologica ante litteram. Nel 1919, abbandonato il giornalismo, passò al mondo del cinema muto, in qualità di regista, curando una decina di pellicole. A questo periodo risalgono L'Avventurissima e altre storie quasi straordinarie per fanciulli, Zio mondo racconta e, su incarico di Ottorino Respighi, il libretto per la fiaba musicale La bella addormentata nel bosco per la versione del Teatro dei piccoli di Podrecca (1922).

Le sue ultime pubblicazioni, illustrate da Beppe Porcheddu, sono Racconti così (1923) e Un po' di destino (1927). Il B. morì a Scasano (Grosseto) il 13 settembre 1962.

[Pompeo Vagliani]

Bibliografia: O. Visentini, Libri e ragazzi. Storia della letteratura infantile e giovanile, Milano, Mondadori, 1936, p. 250; P. Vagliani, Presenze e influenze liberty nell'editoria per l'infanzia. Note per un percorso di lettura (1898-1915), in Tra fate e folletti: il liberty nell'editoria per l'infanzia: 1898-1915, Torino, Piazza, 1994, p. 27; Id. (ed.), Quando Alice incontrò Pinocchio, Torino, Trauben, 1998, pp. 28-29; Id. (ed.), C'era una volta un... rè. Fiabe in musica tra Otto e Novecento, Torino, Studio Immagine-Fondazione «Tancredi di Barolo», 2004, p. 9.