Belluzzi Raffaele

Professioni: Ispettore
Ambiti di produzione: Associazionismo magistrale, educazione infantile
Luoghi di attività: Emilia Romagna

Nato a Bologna il 24 ottobre 1839, Raffaele Belluzzi fu combattente garibaldino, prigioniero a Mentana. Tornato a Bologna, si dedicò alla vita politica e culturale locale, in area democratica. Fu presidente della Società operaia (1871-1872) e dal 1870 per oltre trent'anni ispettore scolastico comunale a Bologna.

In tale veste contribuì in maniera notevole alla costruzione del sistema scolastico cittadino, ricoprendo inoltre incarichi di primo piano in associazioni ed enti talvolta da lui stesso fondati, attento alla ricerca di nuovi indirizzi, in coerenza con il prevalente orientamento laico e progressista della vita cittadina nel periodo 1868-1888. Compilò una Monografia dei Congressi pedagogici in Italia (1872), preludio alla successiva organizzazione a Bologna del IX Congresso pedagogico italiano, oltre a qualche testo scolastico (Primi esercizi di lettura e scrittura, 1887).

Fu anche presidente della locale Società degli insegnanti e della Lega bolognese per l'istruzione del popolo presieduta da Giosuè Carducci, promotrice del primo giardino d'infanzia fröbeliano a Bologna con annessa Scuola di pedagogia scientifica ispirata al metodo Fröbel, e presidente, poi, della Società per la diffusione e miglioramento degli asili infantili (1883-1903), da lui stesso fondata. Cultore del Risorgimento, fu direttore del Museo omonimo di Bologna, che concorse a istituire. Il B. morì a Bologna il 20 dicembre 1903.

[Mirella D'Ascenzo]

Fonti e bibliografia: Museo del Risorgimento, Bologna, carte Belluzzi.

M. D'Ascenzo, La scuola elementare in età liberale. Il caso Bologna 1859-1911, Bologna, CLUEB, 1997, ad indicem; O. Sangiorgi, F. Tarozzi, Cent'anni fa Bologna. Angoli e ricordi della città nella raccolta fotografica Belluzzi, Bologna, Costa, 2000, pp. 9-25.