Bassi Amleto

Professioni: Professore, professore universitario
Ambiti di produzione: Comunismo, pedagogia speciale, psicologia
Luoghi di attività: Emilia Romagna

Amleto Bassi nacque a Conselice (Ravenna) il 12 dicembre 1913. Completati gli studi secondari frequentò l'università di Firenze, laureandosi in Pedagogia con lo psicologo Alberto Marzi, di cui divenne ben presto collaboratore. Durante la guerra partecipò attivamente alla Resistenza come partigiano. Nell'immediato dopoguerra il C.L.N. di Ferrara gli affidò la direzione de «Il Corriere del Po». Nel 1949 fu chiamato a dirigere «Il Lavoratore» di Trieste e in seguito, per volontà del Partito comunista (di cui fu militante) diventò direttore della Sezione stampa e propaganda e di «Oggi in Italia» emissione di radio Praga.

A fianco dell'impegno politico e pubblicistico il B. operò nel campo della psicologia, dando vita nel 1959 al Consultorio psico-medico-pedagogico del Comune di Ferrara, poi trasformato in Centro di Igiene mentale e diretto dal B. fino al 1970. Il centro si segnalò per l'intensa attività di consulenza e diagnosi psicologica per i ragazzi della scuola dell'obbligo. Allo stesso tempo il B. insegnò all'istituto d'arte «Dosso Dossi» di Ferrara e si interessò a svariati argomenti come i soggetti portatori di handicap, il rendimento scolastico, la valutazione, le cause dell'insuccesso e del ritardo scolastico e la creatività.

Sul piano scientifico rese conto dei suoi studi con diversi articoli e saggi su «Rivista di psicologia», «Infanzia anormale» (di cui fu redattore), «Scuola e città», «Scuola di base» che si affiancarono a numerosi volumi: Psicologia scolastica (1955), L'insuccesso e il ritardo nella scuola media (1965), La balbuzie nell'età evolutiva (1968), Creatività e deprivazione artistica (1969), Lettura, scrittura e igiene mentale (1971), Per una ricerca interdisciplinare sull‘apprendimento (1974) e altri.

Dopo l'istituzione della facoltà di Magistero in Ferrara, il B. ricoprì l'incarico di Psicologia dell'età evolutiva e per un biennio anche quello di Pedagogia, fu inoltre direttore dell'Istituto di Discipline filosofiche e dal 1975 professore straordinario di Psicologia dell'età evolutiva. Dal 1977 fu preside della facoltà di Magistero di Ferrara fino alla morte ivi avvenuta il 17 marzo 1979.

[Stefania Spadea]

Fonti e bibliografia: EP, app., pp. 131-132.

G. Genovesi, P. Magri (edd.), Scuola e sistema formativo oggi, in «Annali dell'Università di Ferrara», 1991, n. 18, pp. 7-10.