Rigutini Giuseppe

Professioni: Professore, traduttore
Ambiti di produzione: Editoria scolastica, grammatica, letteratura italiana
Luoghi di attività: Toscana

Giuseppe Rigutini nacque a Lucignano (Arezzo) il 29 agosto 1829 da famiglia molto umile. Nel 1843 ottenne un posto gratuito presso il seminario di Arezzo e qui studiò fino al 1849. Si iscrisse quindi alla facoltà di Legge dell'università di Siena, ma la abbandonò nel 1850 per frequentare i corsi di Lettere e Filosofia della Scuola normale superiore di Pisa, dove aveva vinto una borsa di studio.

Conseguì subito l'abilitazione all'insegnamento (1853) e ottenne la cattedra di Retorica al liceo «Forteguerri» di Pistoia, dove rimase fino al 1860, anno in cui fu nominato professore di Lettere classiche prima al liceo di Arezzo, poi al ginnasio liceo «Dante» di Firenze. Di sentimenti liberali, collaborò con numerosi giornali (tra gli altri la «Gazzetta del popolo» e il foglio satirico «Il Piovano Arlotto») su cui difese i princìpi dell'unità italiana appena maturata. Nel 1866 fu aggregato all'Accademia della Crusca come compilatore del Vocabolario, incarico che mantenne assieme all'insegnamento fino al 1875, quando abbandonò la professione docente per dedicarsi esclusivamente agli studi letterari.

Fu buon conoscitore dei classici latini e greci, autore di traduzioni da Senofonte, Svetonio e Catullo, e curatore di edizioni annotate e commentate di Omero, Tito Livio, Ovidio e Cicerone, ma fu alla lingua italiana e al suo corretto uso che dedicò i contributi più rilevanti con opere di filologia, linguistica, grammatica, retorica, ortografia e letteratura, in gran parte destinate alla scuola.

Tra queste, grande diffusione ebbero le raccolte Antologia italiana compilata per uso degli istituti tecnici (con Pietro Fanfani, 1870), Fiore di lettere e di liriche di donne italiane corredato dalle vite di alcune di esse (1873), Crestomazia italiana della poesia moderna e Crestomazia italiana della prosa moderna (entrambe del 1880), Antologia classica italiana compilata ad uso dei ginnasi (1889), e i manuali Elementi di rettorica compilati per uso delle scuole italiane (1878), La unità ortografica della lingua italiana (1885) e I neologismi buoni e cattivi più frequenti nell'uso odierno (1886).

Vicino alle posizioni manzoniane e convinto sostenitore dell'uso fiorentino, il R. compilò altresì dizionari subito adottati dalle scuole, tra i quali il notissimo Vocabolario italiano della lingua parlata (con il Fanfani, 1875), poi interamente rivisto e ristampato nel 1893. Buona diffusione ebbero i vocabolari della lingua classica latina (1880) e Greco-Italiano e Italiano-Greco (1889), il Vocabolario diamante della lingua italiana (1895) e il Nuovo dizionario italiano-tedesco e tedesco-italiano predisposto assieme al genero Oscar Bulle (1896).

Assiduo collaboratore degli editori fiorentini Paggi e poi, dal 1889, Bemporad, presso i quali pubblicò buona parte dei suoi testi didattici, lo studioso toscano curò anche svariati volumi per l'infanzia ( Carlo Collodi, Ida Baccini, Pietro Thouar). Tra il 1880 e il 1884 fu condirettore del mensile «La Nuova rivista internazionale» e negli ultimi anni continuò a lavorare assiduamente alla compilazione del Vocabolario e per l'Accademia della Crusca. Nel luglio del 1888 fu tra i fondatori della Società dantesca italiana. Il R. morì a Firenze il 23 maggio 1903.

[Silvia Assirelli]

Fonti e bibliografia: Archivio storico Giunti, Firenze, fondo Bemporad, f. Rigutini; Biblioteca nazionale centrale, Firenze, lettere del R. nei fondi Barbèra, Carteggi vari, Le Monnier e Tommaseo.

PE, pp. 359-360; Archivio biografico italiano, I 848, 137-139; II 506, 167-172; III 362, 254; IV 396, 176-177; necrologi in «L'Unione dei maestri elementari d'Italia», 1903, n. 35, cop. e «Il Marzocco», 1903, n. 22, pp. non numerate; A. De Gubernatis, Dizionario biografico degli scrittori contemporanei, Firenze, Le Monnier, 1879-1880, p. 881; P. Operti, U. Renda, Dizionario storico della letteratura italiana, Torino, Paravia, 1959, p. 980.

G. Tortoli, In morte del prof. Giuseppe Rigutini, Firenze, Galileiana, 1903; Id., In memoria di Giuseppe Rigutini, Firenze, Società tipografica fiorentina, 1904; G. Mazzoni, L'Ottocento (Storia letteraria d'Italia), Milano, Vallardi, 1964, vol. I, p. 315 e vol. II, pp. 383, 387, 512 e 545; C.I. Salviati (ed.), Paggi e Bemporad editori per la scuola: libri per leggere, scrivere e far di conto, Firenze, Giunti, 2007, pp. 14, 18, 86, 88, 90, 104, 153 e 164.