Poerio Carlo

Professioni: Ministro P.I.
Ambiti di produzione: Politica scolastica
Luoghi di attività: Campania, Italia

Nato il 13 ottobre del 1803 a Napoli, Carlo Poerio fu un importante protagonista della vita politica e culturale napoletana dell'800. Dopo l'allontanamento del padre Giuseppe e del fratello Alessandro, costretti all'esilio in seguito dei moti costituzionali del 1820, Carlo ritornò a Napoli nel 1830, dedicandosi con successo all'avvocatura. Il P. fu un liberale moderato ma, nonostante la sua posizione aliena da ogni estremismo, fu perseguitato ed imprigionato dalla polizia borbonica, prima nel novembre del 1837, poi nel marzo del 1844 ed infine nel settembre del 1847.

Agli inizi di marzo del 1848, un mese dopo la concessione della Costituzione da parte del re Ferdinando II, durante il secondo governo formato da Nicola Maresca Donnorso di Serracapriola, il P., dopo aver ricoperto per breve tempo la carica di direttore di Polizia generale, fu nominato ministro della P.I. del Regno delle Due Sicilie. Durante i pochi giorni in cui fu a guida del dicastero caldeggiò la formazione di una lega italiana e il 16 aprile del 1848 varò il Piano organico. L'esperienza ministeriale durò poco e Poerio si dimise, cedendo l'incarico a Paolo Emilio Imbriani, marito della sorella Carlotta.

Nel 1859 fu nuovamente condannato per le sue idee, insieme ad altri suoi compagni liberali, tra cui Luigi Settembrini, e mandato in esilio in America, ma la nave lo sbarcò in Irlanda, da lì raggiunse Londra, dove intrattenne relazioni con il Gladstone, il Palmerston, il Russel ed altri uomini di stato inglesi.

Dopo l'Unità e dopo esser stato eletto al primo Parlamento italiano il P. uscì quasi del tutto dalla scena politica, rifiutando anche, nel 1861, la nomina di ministro senza portafoglio insistentemente offertagli dal Cavour. Il P. morì a Firenze il 27 aprile 1867.

[Rosaria Capobianco]

Bibliografia: B. Croce, Una famiglia di patrioti ed altri saggi storici e critici, Bari, Laterza, 1927; A. Saladino, Carlo Poerio e il liberalismo moderato meridionale. Nuovi documenti dell'Archivio Pironti-Poerio, in Atti del XXXVII congresso di Storia del Risorgimento italiano, Roma, Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, 1961, pp. 230-250; F. Esposito, Carlo Poerio, Napoli, Ferraro, 1978; T. Russo, Culture e scuole in Basilicata nell'Ottocento, Milano, Angeli, 1995, p. 49.