Pigorini Beri Caterina

Professioni: Professoressa, direttrice
Ambiti di produzione: Assistenza, cultura locale e folclore, educazione collegiale, educazione femminile
Luoghi di attività: Emilia Romagna, Marche, Calabria

Caterina Pigorini Beri nacque a Fontanellato (Parma) il 24 settembre 1845. Autodidatta, si avvicinò allo studio in seguito all'interessamento di Luigi Caggiati, medico e letterato, e del conte Jacopo Sanvitale, al cui patriottismo dedicò la sua prima opera Cenni biografici del conte Jacopo Sanvitale (1867).

Dapprima insegnante nelle scuole femminili di S. Paolo di Parma, nel novembre 1870 fu inviata dal ministro della P.I. Cesare Correnti a dirigere la scuola normale e il convitto femminile di Camerino ove ricoprì anche l'incarico di presidente della Società femminile di mutuo soccorso (1879).

Appassionata di costumi e di tradizioni popolari, diede alle stampe La Festa del Villaggio sul giorno dell'Assunta nel santuario del paese natale (1884) che Ferdinando Martini inserì nella sua Antologia per le scuole medie, cui fecero seguito Costumi e superstizioni dell'Appennino marchigiano (1889), I tatuaggi sacri e profani della Santa Casa di Loreto (1890), che costituirono un modello di analisi antropologica anche all'estero. Durante un viaggio in Calabria si interessò al folclore e alla natura anche di quella regione, rendendone conto in articoli apparsi sulla «Nuova antologia», raccolti in seguito nel volume In Calabria (1892).

Fu inoltre apprezzata scrittrice per le famiglie e le scuole e tra i suoi scritti spiccano, Una lettera a F. Martini sull'istruzione femminile (1889) e Le buone maniere, libro per tutti (1893, con un capitolo iniziale dedicato alle maestre elementari) e Attraverso gli educandati femminili (1904). Fu autrice anche de Il libro dell'operaia dedicato a Paolo Mantegazza, d'intonazione self helpistica, premiato come testo d'istruzione popolare. Lasciò, infine, testi di conferenze e una Relazione sugli istituti di istruzione e beneficenza nella città di Roma (1902). La P.B. morì a Roma il 26 marzo 1924.

[Dorena Caroli]

Fonti e bibliografia: DBSC, p. 821; PE, pp. 341-342; M. Bandini Buti, Poetesse e scrittrici, Roma, Tosi, vol. II, 1941-1942, pp. 139-140.

C. Pariset, Caterina Pigorini-Beri (1845-1924), in «Archivio storico per le province parmensi», 1925, pp. III-XVI; S. Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia 1870-1925, Venezia, Marsilio, 1979, pp. 117-119; S. Soldani (ed.), L'educazione delle donne. Scuole e modelli di vita femminile nell'Italia dell'Ottocento, Milano, Franco Angeli, 1989, pp. 113, 128, 356 e 360; P. De Sanctis Ricciardone, L'Italia di Caterina: demonologia e antropologia nelle opere di Caterina Pigorini-Beri, 1845-1924, Roma, Bagatto libri, 1990.