Oppizzoni Carlo

Professioni: Sacerdote, vescovo
Ambiti di produzione: Assistenza, cultura religiosa, istruzione popolare
Luoghi di attività: Lombardia, Emilia Romagna

Carlo Oppizzoni nacque a Milano il 15 aprile 1768 in una nobile famiglia e qui divenne parroco. Vescovo di Bologna (1803) e poi cardinale (1804), guidò la diocesi felsinea con diplomazia e prudenza negli anni napoleonici, subendo l'esilio forzato a Parigi per cinque anni a causa del rifiuto di presenziare alle seconde nozze dell'Imperatore.

Rientrato a Bologna, durante la Restaurazione fu esponente dell'ala riformatrice interna alle gerarchie romane e guidò la città durante le tormentate vicende risorgimentali.

Oltre alla riorganizzazione della diocesi e alle incombenze religiose connesse al suo magistero, sul piano della politica educativa e scolastica l'O. attuò le direttive della Bolla Quod divina sapientia, curando la diffusione dell'istruzione primaria delle Scuole pie cittadine, gli studi universitari, le scuole notturne di Giuseppe Bedetti e le numerose opere di assistenza e beneficenza, con le quali la città giunse all'Unità, che egli tuttavia non vide compiersi perché morì a Bologna il 13 aprile 1855.

[Mirella D'Ascenzo]

Fonti e bibliografia: M. Rosi, Dizionario del Risorgimento nazionale, Milano, Vallardi, 1933, vol. III, pp. 735-737; G. Bernabei, Dizionario dei bolognesi, Bologna, Santarini, 1989-1990, vol. II, p. 835.

R. Fantini, L'istruzione popolare a Bologna fino al 1860, Bologna, La Grafica emiliana, 1975, pp. 497-504; C. Ghizzoni, Educazione e scuola nella Bologna preunitaria, in L. Pazzaglia (ed.), Chiesa e prospettive educative in Italia tra Restaurazione e Unificazione, Brescia, La Scuola, 1994, pp. 771-807; G. Battelli, Fra età moderna e contemporanea, in P. Prodi, L. Paolini, (edd.), Storia della Chiesa di Bologna, Bologna, Ed. Bolis, 1997, vol. I, pp. 286-301; M. D'Ascenzo, La scuola elementare in età liberale Il caso Bologna 1859-1911, Bologna, CLUEB, 1997, pp. 27-55; R. Terra (ed.), Domus episcopi. Il Palazzo arcivescovile di Bologna, San Giovanni Persiceto, Minerva, 2002, pp. 207-210, pp. 254-256 e passim.