Masi Ernesto

Professioni: Funzionario ministeriale
Ambiti di produzione: Letteratura italiana, politica scolastica, storia
Luoghi di attività: Emilia Romagna, Toscana

Ernesto Masi nacque a Bologna il 4 agosto 1836 e si laureò in Giurisprudenza nel 1856. Di sentimenti liberali, fu segretario del dicastero dell'Istruzione nel primo governo provvisorio di Bologna nel 1859, incarico che conservò anche durante la dittatura di Luigi Carlo Farini. Dopo l'annessione al Regno di Sardegna si trasferì a Torino come segretario della divisione delle Belle arti e antichità presso il ministero della P.I. ove prestò servizio tra il 1860 e il 1869. Fu molto vicino, negli anni seguenti, al ministro Cesare Correnti e, più tardi, a Pasquale Villari.

Dal 1873 al 1887 fu provveditore agli studi di Bologna, periodo in cui si distinse per l'impegno a sostegno dell'istruzione elementare e secondaria del comune felsineo e altresì come fecondo scrittore e divulgatore di storia e letteratura italiana legato alla scuola carducciana. Pubblicò numerosi scritti su «L'Illustrazione italiana» e la «Nuova antologia», poi raccolti in saggi.

Nel 1888 passò a dirigere il provveditorato di Firenze (fino al 1901), con l'interruzione della direzione della Direzione classica del ministero della P.I. tra il 1890 e il 1891 (ministero Villari).

Dal 1900 fu libero docente di Storia moderna presso l'Istituto di studi superiori di Firenze e dal 1902 fino alla morte anche di Storia del Risorgimento presso l'Istituto di scienze sociali «C. Alfieri». Al M. si deve la prima bibliografia ragionata di storia del Risorgimento (Catalogo di alcuni libri per la storia del Risorgimento italiano, 1907) su incarico di Maria Ponti. Il M. morì a Firenze il 17 maggio 1908.

[Mirella D'Ascenzo]

Fonti e bibliografia: Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di Bologna, fondo speciale Masi.

DBI, vol. LXXI, pp. 588-589; G. Bernabei, Dizionario dei bolognesi illustri, Bologna, Santarini, 1989-1990, vol. II, p. 342.

P. Bellettini (ed.), Una foga operosa. Luigi Frati e l'organizzazione degli istituti culturali bolognesi nella seconda metà dell'Ottocento, Bologna, Costa, 2010, pp. 412-415.