Majocchi Plattis Maria

Professioni: Scrittrice, filantropa
Ambiti di produzione: Assistenza, letteratura per l'infanzia
Luoghi di attività: Emilia Romagna

Più nota con lo pseudonimo di Jolanda, da lei scelto nel 1882, Maria Majocchi nacque il 23 aprile 1864 in una ricca e colta famiglia di Cento (Ferrara), comune di cui il padre Antonio fu anche sindaco. Fornita di una solida educazione letteraria e di brillante penna, entrò in contatto con Angelo De Gubernatis, direttore della rivista «Cordelia» tra 1881 e 1884, giornale diretto alle signorine di buona famiglia al quale collaborò a lungo, per poi diventarne direttrice nel 1911, subentrando a ➙ Ida Baccini.

Nel 1884 sposò il marchese Ferdinando Plattis (dall'unione nacque il figlio Gino) che la lasciò vedova nel 1893 in seguito a immatura morte. La M. fu al centro di numerosi relazioni culturali (➙ Luigi Federzoni, Angiolo Orvieto, Corrado Ricci, ➙ Luigi Capuana e altri), legando il suo nome e la sua notorietà oltre ai contributi apparsi su «Cordelia» e ad alcune iniziative filantropiche (associazioni per reclusi e per non vedenti) da lei animate, anche a pluriediti saggi, studi, novelle e romanzi.

Rivelò infatti fantasia e sciolta capacità di scrittura, dipingendo la realtà come la vedeva con i suoi occhi ed esponendo gli affetti come li sentiva. Le sue opere ebbero in genere un'intonazione moraleggiante e religiosa secondo un modello alquanto tradizionale, ma di grande successo. La M. morì a Cento l'8 agosto 1917.

[Mirella D'Ascenzo]

Fonti e bibliografia: DBI, vol. LXVII, pp. 627-629; G. Marchesini (ed.), Dizionario delle scienze pedagogiche, Milano, Società editrice libraria, 1929, vol. I, pp. 9-11.

M.L. Bramante Tinarelli, “Jolanda” (Maria Majocchi Plattis), in V. Maugeri (ed.), Donne a Bologna, Bologna, Re Enzo editrice, 1998, pp. 54-56; C. Mazzotta (ed.), Jolanda: le idee e l'opera, Cento, Editografica, 1999; M.G. Tavoni, Fortuna e personalità di un nom de plume: Iolanda, in P. Boero (ed.), Storie di donne. Contessa Lara-Anna Vertua Gentile-Ida Baccini-Iolanda: scrittura per l'infanzia e letteratura popolare, Genova, Brigati, 2002, pp. 89-129; S. Soldani, Donne educanti, donne da educare: un profilo della stampa femminile toscana 1770-1945, in S. Franchini, S. Soldani (edd.), Donne e giornalismo: percorsi e presenze di una storia di genere, Milano, Angeli, 2004, pp. 341-347.