Grosso Adelfo

Professioni: Maestro, professore, direttore
Ambiti di produzione: Associazionismo magistrale, ginnastica, scuola normale
Luoghi di attività: Piemonte, Emilia Romagna

Adelfo Grosso nacque il 24 febbraio 1831 a Pinerolo (Torino), dove insegnò nelle scuole elementari superiori e fu direttore e professore della scuola tecnica. Nominato direttore della neonata scuola normale provinciale maschile di Bologna nel 1862, resse tale incarico fino al 1888, anno dello scioglimento della scuola stessa.

In questo arco di tempo non solo curò l'avvio e l'espansione della scuola, introducendo, tra l'altro, l'insegnamento dell'agricoltura fin dall'anno scolastico 1865-1866, ma partecipò ai dibattiti locali di politica scolastica, richiamando la necessità di una puntuale applicazione della legge Casati in occasione della più restrittiva proposta di riforma di Gioachino Napoleone Pepoli del 1867-1868.

Il G. fu inoltre convinto sostenitore dell'insegnamento della ginnastica secondo gli orientamenti innovativi di Emilio Baumann – docente nella scuola normale da lui diretta – e ricoprì altresì l'incarico di vicedirettore della società di ginnastica «Virtus» tra il 1872 e il 1875, organizzando il congresso ginnastico a Bologna contemporaneo al IX congresso pedagogico italiano.

Collaborò, infine, con il comune di Bologna al reclutamento e formazione dei maestri elementari ed ai lavori della Società degli insegnanti cittadina in merito alla revisione dei programmi e dei libri di testo. Il G. morì a Bologna il 21 gennaio 1892.

[Mirella D'Ascenzo]

Bibliografia: M. D'Ascenzo, La scuola elementare in età liberale. Il caso Bologna 1859-1911, Bologna, CLUEB, 1997, pp. 100-102; F. Fabbri, L'insegnamento di agricoltura nella Scuola normale maschile di Bologna 1866-1888, in M. Tozzi Fontana, G. Dragoni (edd.), Interpretare l'innovazione, Bologna, Il nove, 1997, pp. 252-267; F. Delneri, Educare gli educatori. La Scuola normale maschile provinciale di Bologna e i suoi luoghi, in «Strenna storica bolognese», 2009, pp. 175-199; M. D'Ascenzo, Alle origini delle attività sportive in Italia: la ginnastica «razionale» di Emilio Baumann (1860-1884), in R. Farnè (ed.), Sport e infanzia. Un'esperienza formativa tra gioco e impegno, Milano, Angeli, 2010, pp. 194-215.