Golfari Cesare

Professioni: Maestro, direttore, ispettore, uomo politico
Ambiti di produzione: Arte, didattica, disegno
Luoghi di attività: Emilia Romagna, Lombardia

Cesare Golfari nacque il 25 dicembre 1932 a Forlimpopoli (Forlì). Laureato in Pedagogia, fu maestro, direttore didattico a Como, ispettore scolastico. Esperto didatta nell'ambito dell'educazione artistica, fece parte del gruppo pedagogico bresciano raccolto intorno alla casa editrice La Scuola. Collaborò della rivista magistrale «Scuola italiana moderna» (SPES, n. 1030) e fu autore di alcuni volumi dedicati ai temi dell'espressione infantile: Il disegno nella pedagogia e nella scuola (1963), Didattica dell'educazione artistica (1965), Il problema delle libere espressioni grafiche, pittoriche, plastiche dei fanciulli e degli adolescenti (1972); Creare a due mani (1975), testo più volte riedito.

Affiancò all'attività didattica e professionale un importante impegno politico e amministrativo. Fu esponente di primo piano del partito della Democrazia cristiana della Lombardia all'interno del quale compì varie esperienze, militando nella corrente guidata da Giovanni Marcora.

Fu sindaco di Galbiate dal 1960 al 1970, consigliere e poi capogruppo alla Regione Lombardia dal 1974 al 1979 e quindi presidente della Giunta lombarda. Entrò in Parlamento la prima volta, come senatore, nel 1987, poi rieletto nel 1992. Ricoprì vari incarichi parlamentari tra cui quello di presidente della Commissione territorio ambiente, beni culturali. Il G. morì a Lecco il 26 dicembre 1994.

[Luisa Lombardi]

Fonti e bibliografia: SPES, n. 1030; necrologio in «Scuola italiana moderna», 1994-1995, n. 14, p. 112.

Repubblica italiana, 1948-1998: 50 anni di Parlamento, governi, istituzioni, Roma, Istituto nazionale dell'informazione, Editoriale italiana 2000, ad nomen.